Prodotti
SCHEDE TECNICHE per singola tipologia in formato pdf di Acrobat:
- Pecorino fresco "primo sale"
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Pecorino fresco "primo sale" con aromi
- Pecorino fresco "primo sale" con pepe
- Pecorino semistagionato con pepe in crosta
- Pecorino semistagionato con pepe in grani
- Pecorino stagionato
- Pecorino stagionato con pepe
- Caciotta di pecora
- Ricotta fresca di pecora
- Ricotta per pasticceria (crema di ricotta zuccherata)
CARATTERISTICHE GENERALI PER SINGOLA TIPOLOGIA DI PRODOTTO
IL PECORINO
Prodotto a pasta semicotta ottenuto dalla coagulazione presamica del latte di pecora pastorizzato, viene presentato in diversi formati che vanno da 0,800 kg (destinato al consumo fresco), fino a 25 kg (destinato alla stagionatura).
Delle pezzature intermedie le forme da 6 e 8 kg vengono utilizzate per la produzione di formaggi semistagionati come il pecorino nero caratteristico perché cosparso di pepe nero macinato. Nelle diverse pezzature il formaggio si può presentare bianco, cioè privo di aromi, oppure con pepe nero in grani o peperoncino.
Ogni produzione viene contraddistinta da un numero progressivo di lotto indicante il codice della lavorazione e l’anno, questi dati vengono riportati in etichetta insieme alla data di scadenza e a tutte le altre informazioni che consentono di salvaguardare sia gli interessi del consumatore finale che quelli dell'Azienda, soprattutto in un settore molto delicato come quello dei latticini.
Anche se l’Azienda risulta particolarmente evoluta dal punto di vista tecnologico, il formaggio viene prodotto con le stesse metodologie di un tempo puntando principalmente all’ottenimento di un prodotto sicuro dal punto di vista igienico sanitario senza comprometterne la qualità.
LA CACIOTTA DI PECORA
La caciotta di pecora prevede un sistema di lavorazione molto simile a quello del formaggio
pecorino solo che giocando sulle temperature di coagulazione, sulla rottura della cagliata e
sulla stufatura si ottiene un formaggio a pasta molle che non presenta la tipica canestratura del
pecorino siciliano poichè la formatura avviene in forme di plastica a superficie liscia.
Questo prodotto in genere viene fatto maturare un po’ di giorni, sino alla “stracchinatura”, per
poi essere confezionato sottovuoto e destinato alla vendita.
La caciotta di pecora viene anche aromatizzata con olive, rucola, peperoncino, pepe nero, pistacchio, noci ed erba cipollina, a seconda delle richieste da parte del cliente.
LA RICOTTA DI PECORA
Con il siero di latte ottenuto dalla lavorazione del formaggio, e successivamente all’aggiunta
di ulteriore latte di pecora crudo, si ottiene la ricotta, sottoprodotto destinato sia al consumo
diretto che come materia prima per la produzione di dolci e gelati tipici della Sicilia.
Come per il formaggio anche in questa linea di produzione vengono osservate le metodologie
tradizionali, che in particolare prevedono l’estrazione manuale della ricotta mediante mestoli
di grosse dimensioni e la sistemazione della stessa nei contenitori alimentari destinati anche in
questo caso alla termo-saldatura sottovuoto.
Un sistema automatizzato di confezionamento consente di riporre sull’apposito contenitore un
film di plastica e di applicare alla confezione un’aspirazione di buona parte dell’aria presente
tale da consentire un migliore conservazione del prodotto.
Nei periodi di grosse produzioni viene adoperato, per la produzione di ricotta destinata alle
pasticcerie, un affioratore automatico, una macchina che consente di automatizzare il prelievo
della ricotta dal doppio fondo e la successiva sistemazione della stessa in fuscelle di plastica
per lo sgrondo della scotta.
RICOTTA DI PECORA PER PASTICCERIA: CREMA DI RICOTTA ZUCCHERATA
Parte della ricotta prodotta viene destinata alla miscelazione con lo zucchero; questo prodotto
viene molto richiesto e apprezzato dalle pasticcerie soprattutto nei periodi festivi in cui
altissima è la richiesta di dolci a base di ricotta.
La ricotta viene fatta ben asciugare e sgrondare all’interno delle celle frigorifere,
successivamente viene miscelata con la giusta percentuale di zucchero e, dopo essere omogeneizzata, sistemata in vaschette monouso sterili.
Dopo il confezionamento in termosaldatura sottovuoto e l’etichettatura, le vaschette vengono
sistemate all’interno di un tunnel di abbattimento termico, mediante tale operazione nel giro
di poche ore la crema di ricotta zuccherata viene portata ad una temperatura di -18°C e
conservata in apposite celle frigorifere.
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